Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Conversazioni da evitare a tavola

Vedi anche tipi da guardare con sospetto a tavola.

Tipica cena giapponese.

Tre amici a tavola. Ristorante Giapponese.

Amica3 :” Io adoro il sushi. Mi piace sperimentare, provare piatti esotici.”

Amico1:” E la cucina cinese ti piace?”

Amica3:” I cinesi mangiano la merda.”

Amico1:” Uhm… E gli indiani?”

Amica3:” Indiano non lo mangio. Mia madre mi dice sempre di evitarlo che gli indiani sono sporchi.”

Amico1:“ Il vero giapponese mangia a crudo tutti i giorni.”

Amico2:” Come dire che gli Italiani mangiano pizza tutti i giorni.”

Amico1:” Comunque come si mangia bene in Italia” 

Amica2:” A me piace la pizza all’ortolana”

Amico1:” Secondo me la pizza vera è solo quella alta.”

Amica3:” Giusto. Anzi un giorno di questi dobbiamo andare a Napoli a mangiarci una pizza.”

Amico2:” Io non vengo. Piuttosto che andare a Napoli solo per mangiarmi una pizza, rimango a casa da solo”

Amica3:” Chi mangia da solo si strozza”

Amico2:” Non se ceni con una tazza di latte.”

Amica3:” E che c’hai, tre anni? Io preferisco saltare la cena allora…”

Amico1:” No io la cena proprio non la posso saltare. La colazione, sì. Anzi praticamente la salto sempre.”

Amico2:” Sì e poi a pranzo che ti mangi?”

Amico1:” Ma anche un tramezzino e basta.”

Amico2:” Un tramezzino?”

Amico1:” Ma sì, un tramezzino tonno e carciofini.”

Amica3:” Io a pranzo mi faccio sempre un’insalatona. Con rucola, pachino e aceto balsamico”

Amico1:”Buona. A volte comunque oltre al tramezzino mi faccio anche una mozzarella. Di bufala. O un risotto. L’altro giorno ne ho mangiato uno mari e monti.”

Amica3:” No, io no. La bufala ti alza il colesterolo. E il risotto ti intoppa. Invece l’insalatona è sana. E fa bene pure per quella cosa là…”

Amico2, in affanno:” Quale cosa?”

Amica3:” La stitichezza.”

Arriva il cameriere.

Amico1:” C’è la bistecca di Kobe?”

Cameriere:” Sì. Come la desidera, con o senza aglio?”

Amico1:” Con aglio. Tanto non devo baciare nessuno.” Ride della sua battuta. Poi guarda l’amica .

Amica3:” No io no. Non mangio più la carne. Giusto il petto di pollo grigliato ogni tanto. Voglio solo un sushetto piccolo.”

Amico2:” Allora ci smezziamo un tempurina?”

Amica3:” Sì. Di verdure però.”

Cameriere, rivolto all’amico 1:” E per lei? Un po’ di verdurine di contorno?”

Amico1:”No grazie. Non mangio verdure. Ah, la bistecca ben cotta, mi raccomando.”

Cameriere, rivolto all’amica3:” Nient’altro?”

Amica3:”No, non ho fame in realtà. Ho fatto un abbondante apericena…”

Amico2:” A me un vegetarian roll invece. E un sushi sashimi grande.”

Cameriere:”Bene. E da bere?”

Amica3:” Io voglio lo Shiraz.”

Amico1:” Il vino rosso con il sushi? Che schifo!”

Amico2:” Per me una birra.”

Amico1:” Per me una Coca-cola.”

Il cameriere se ne va. Dopo un po’ arriva con la frittura. Amica3 e amico2 la buttano giù voracemente senza masticare. Poi amica3 e amico1 escono fuori a fumare. Quando rientrano, sono impregnati del freddo di quella serata gelida e della puzza delle loro Marlboro.

Arrivano le portate principali.

Amico1:” Buon appetito.”

Amico2, rivolto all’amico1:” Coca-cola e carne ben cotta. Facevi prima ad andare da MacDonald’s.”

Amico1:” Ogni tanto MacDonald’s è buono…”

Amica3:” Che mi dai un goccio di Coca-Cola?”

Amico1:” Tieni” Passandole direttamente la bottiglietta di vetro dalla quale sta bevendo. Poi, vedendo l’amica perplessa:” Che ti schifi? Guarda che non ho mica l’AIDS.” Ride.

Amico2, che ha ordinato una quantità industriale di roba, rivolgendosi ad entrambi:”Volete un po’ di sashimi?” indicandone i resti sul piatto. E poi:” Non l’ho toccato.”.

Torna il cameriere e mentre sparecchia:” Tutto bene?”

Amico2:” Sì, tutto buonissimo. Complimenti allo chef.”

Amica3:” Ci vorrebbe un’insalatina. Per pulirsi la bocca.”

Amico2, stanco:” Meglio un gelato”

Amico1:” Sì un gelato. C’è il pistacchio?”

Cameriere:” No. Solo gelato al the verde.”

Amica3:” Che schifo. Per me solo uno stuzzicadenti.”

Amico2:” C’è la grappa?”

Cameriere:” Credo di sì”

Amico2:” Barricata?”

Cameriere:” No. Altrimenti un sakè?”

Amico2:” Giusto, buona idea. Facciamo un giro di sakè per tutti?”

Amico1:” No io non bevo. Ne vino ne sakè.”

Amica3:” Io lo prenderei, ma poi mi ubriaco.”

Amico:” Io lo prendo. Io lo reggo, l’alcool.”

Arriva il conto.

Amico2, che ha preso una quantità industriale di roba:” Paghiamo alla romana, giusto?”

Amico1, che sta spulciando ogni singola voce del conto:” Io devo 33,5 euro. Eccone 34, resto mancia.”

Amica3, con fare innocente:” Ehm… Io ho dimenticato il portafoglio a casa.”

 

 

 


 

Commenti

  1. Il momento del conto e' sempre mitico... Chi divide con due o tre bambini con chi i figli non cel'ha??
    Ex med 0,05

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    2. Se i bambini sono piccoli (e praticamente mangiano si e no una portata) non andrebbero considerati nelle "divisioni". Poi, certo, c'è chi vuole mangiare fuori e non se lo può permettere e allora fa pagare ad altri il proprio conto: consideriamola beneficenza ;-)

      Elimina
  2. Cosiglio a tutti una lettura fondamentale: "dieta GIFT, dieta di segnale" di Attilio e Luca Speciani. È ora di imparare come alimentarsi correttamente.

    RispondiElimina
  3. NOOOOOO rucola, pachino e aceto balsamico? Era un'esperienza vissuta del "tipo da guardare con sospetto a tavola"?

    RispondiElimina
  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina

Posta un commento

Più letti della settimana

I Cinesi mangiano la merda

Polpette di arrosticini di pecora alle spezie da cous cous

La vera ricetta del timballo abruzzese

Rana pescatrice alla giuliese

Agnello con patate

Paella di pollo

Afrodisiaci: il più potente del mondo.