Tempo di preparazione : 90 min. Difficoltà: elevata/elaborata Segreto: demi-glace per la salsa Dico agnello con patate per essere deliberatamente minimalista, ma il titolo di questa ricetta potrebbe essere qualcosa tipo “Agnello biologico alle erbe aromatiche con salsa profumata alla menta e patatine croccanti al forno”: giusto così, per volare basso, mi limito ad agnello con patate. Della demi-glace si è detto a lungo : alla fine, è la via per estrarre e concentrare il sapore dell’agnello. Ma andiamo con ordine. Preparazione della carne (il giorno prima) : ho preso un bel cosciotto di agnello biologico dal macellaio di fiducia. L’ho inciso con il coltello buono e nelle fessure ho inserito un trito di rosmarino e timo. Ho strusciato la carne con aglio e sale grosso e poi l’ho immersa in una marinata di vino bianco (buono, non il tavernellone andato a male che abita sul lavandino da mesi), del Chenin Blanc sudafricano, un limone spremuto, un bicchie...
Tempo di preparazione : 25min. Difficoltà : media Segreto : tostatura a secco. Il risotto è una di quelle cose sulle quali si fa presto a fare casino. Come tutti i simboli dell’italianità, solleva discussioni cariche di orgoglio regionale, con i paladini della tradizione pronti a indignarsi di fronte a qualsivoglia blasfemìa sul tema. E’ uno di quei piatti- tipo la zuppa di pane, il caciucco, la melanzana alla parmigiana, l’amatriciana , la caponatina, il baccalà mantecato (con tanto di confraternita a tutela dello stesso) – fintamente semplice, che invece nasconde segreti neanche si trattasse del manuale delle giovani marmotte. La vera abilità risiede nell’usare meno burro possibile, perché altrimenti son capaci tutti. Prendete quindi il vostro riso, carnaroli o vialone nano che sia, mettetelo in un pentolino antiaderente e mescolate delicatamente sopra una fiamma-o un fornello elettrico- dolce. Questa tostatura a secco serve a far respirare i chicchi del vostr...
Goulash di cervo Tempo di preparazione: 50 min. Difficoltà: media Segreto: rimozione del trauma/pentola a pressione Anche in questo caso mi sono gettato alle spalle un trauma dell’infanzia e sono andato oltre. Per anni la pentola a pressione ha evocato in me una sola immagine, un pollo orribilmente spiaccicato sul soffitto della cucina. Mentre la famiglia riunita in sala da pranzo si intratteneva in amabili disquisizioni, la pentola a pressione esplodeva liberando il suo contenuto compresso mentre il coperchio di acciaio inossidabile fendeva l’aria fino a terminare la sua corsa in corridoio senza fortunatamente mozzare nessuna testa. La tragedia sfiorata- che per inciso sarebbe anche valsa una menzione d’onore per i Darwin Awards - ha generato tra tutti i presenti di quella lontana Domenica pomeriggio un processo di rimozione collettiva, collocando la pentola a pressione tra Freddy Krueger, l’isola di Pasqua e Babbo Natale. Arriva però una fase della vita in cui bi...
Timballo abruzzese Tempo di preparazione : oltre due ore Difficolta’: elevata Segreto: quantitativo di acqua nelle scrippelle La vera ricetta del timballo abruzzese senza pallottine, sia detto subito e messo agli atti. In generale, sono contrario alla fissazione di quelli che, ossessionati dall’appartenenza regionale, passano il loro tempo alla ricerca della ricetta autentica del caciucco livornese, dei peperoni ripieni o del baccala’ mantecato. Baccala’ mantecato del quale esiste persino una confraternita a protezione dello stesso, con tanto di riti d’iniziazione, gerarchia massonica e eventi in stile festa in maschera di “eyes wide shut”. Tanto per dire i livelli da inquisizione spagnola che la ricerca del vero in cucina puo’ raggiungere, senza che nessuno si faccia male. Ma in questo caso, ho ritenuto necessario fare appello alle tradizioni di famiglia per fare giustizia su un vero e proprio falso mito in cucina, secondo il quale la cucina abruzzese ...
Tempo di preparazione : 75 min. Difficoltà : media Segreto : doppia cottura, in umido e in forno "Non pensare al cibo, Obelix. Pensa ai tuoi Menhir" "Uhm… con la salsa di cipolle che fa Beniamina, mi mangerei anche un Menhir…" Così Obelix replicava ad Asterix durante il naufragio sul guscio di noce che li avrebbe portati ad anticipare Cristoforo Colombo e a sbarcare in America intorno al 50 A.C. È quindi fuor di dubbio che la salsa di cipolle abbia origini antichissime e che da sempre abbia occupato un posto privilegiato nell'immaginario di tutti i mangioni del globo. Potete scegliere liberamente che tipo di cipolla usare, eviterei soltanto di fare una salsa di cipolla rossa in purezza. In questa mia proposta ho utilizzato due cipolle bianche ed una dorata, belle grosse e tritate o nel fondamentale minipimer o al coltello per un pezzo di arista di circa 700 gr., sufficiente per preparare 3\4 porzioni. Come contorno ho messo sia le patate al forno , ...
La Germania: le piace comandare e tende a invadere gli spazi delle sue amiche, dicendo loro come dovrebbero vivere. Le piace bullizzare la Polonia e l’unica che riesce a tenerla a freno è la Russia. È bravissima nelle materie tecniche ma invidia all’Italia il talento nelle materie artistiche. Appena compiuti diciott’anni, i genitori le hanno regalata una fantastica Mercedes. In vacanza parte spesso con l’Italia. Il Giappone: molto timido, educatissimo e fissato con l’abbigliamento. La cosa che teme di più sono le brutte figure, anche se a volte si addormenta in classe. Mangia pochissimo e sogna l’amore con la Germania e l'Italia. Nessuno sa quanti anni ha. La Cina: ragazza alfa e un po’ ribelle. Dicono che la sua famiglia abbia un sacco di soldi ma lei non li ostenta: mangia schifezze piene di aglio e trascura la sua igiene personale. Studia tantissimo e i suoi voti sono sempre tra i più alti, soprattutto in matematica. Ha un rapporto di odio-amore con la Russia e...
M"Ti ricordi quando eravamo bambini?" F"Sì, beh?" M"Ti ricordi di quella volta che insieme a mamma e papà abbiamo preparato gli gnocchi?" F"Sì, me lo ricordo." M" E ti ricordi che giorno era?" F"Forse era una Domenica" M "Sì, era una Domenica. Abbiamo preparato gli gnocchi e ci siamo seduti a tavola, tutti insieme. E ti ricordi poi cosa è successo?" F" Sì che me lo ricordo. Papà ci ha detto che lui e la mamma dovevano parlarci di una cosa." M"Sì, che papà doveva andare a Milano per lavoro e ci sarebbe rimasto per un po’ e che nel frattempo dovevamo fare i bravi e prenderci cura della mamma." F "In attesa che tornasse e potessimo stare di nuovo tutti insieme" M "Allora tu ti sei arrabbiata tantissimo e hai detto che non volevi che papà andasse a Milano. Allora papà, invece di uscire e andare al circolo come tutte le Domeniche ha detto che finiti gli gno...
Ciao ANDY, grazie della visita........il risotto non è niente male, comunque da provare anche perchè il gatto non lo mangia di certo!!!
RispondiEliminaAlla prossima
Al sangue, se possibile ancora viva!
RispondiEliminahttp://andantecongusto.blogspot.it/2012/01/elogio-della-bistecca-tagliata-di.html
Un bacione!
Pat