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Spaghetti con le alici 2- La vendetta




Tempo di preparazione: 20 min.
Difficoltà: Facile
Segreto:acqua di cottura, farina bianca









La vendetta del Rambo della cucina. Lo sterminatore dei sapori, il terrore di pesce, crostacei e viet- cong, il salvatore dei cibi avariati, del fast food e dei repubblicani. Lo spartiacque della dieta, l'alternativa al bianco.
La pummarola!
Sammarzano, pachino, cuore di bue, ciliegino, datterino, da insalata, da sugo, pelati, la verace, doppio concentrato, secchi, sottolio, ripieni, al riso.Ketchup. Pane e pomodoro. La pappa col pomodoro. Le pappicce con la pommarola. Tramezzino tonno e pomodoro, uovo e pomodoro, pomodoro e mozzarella, pomodoro e pomodoro.Il pomodoro è d'oro.Forse l'unica grande risposta che il genere umano si sia mai dato in vita sua.
Più prosaicamente, la versione rossa rispetto alla bianca è più semplice.
Per ogni commensale, prendete un pomodoro rosso e maturo, per me il massimo sono i cuori di bue di Giulianova, se non li trovate andranno bene anche un paio di Sammarzano privati di buccia e semi e fatti a filetti. Valutate molto seriamente la possibilità di utilizzare dei ciliegini- erroneamente indicati come pachino, che invece sono solo quelli che vengono dalla Sicilia e che difficilmente finiscono sulla pizza con la mozzarella in coppa-o del datterino. In questo caso calcolatene 4/5 a testa.Sciacquate le alici sotto sale, privatele della lisca e ammollatele in acqua per una mezzoretta. Calcolatene 2/3 a testa. Fatele a pezzettini col coltello. Peraltro, la presenza del pomodoro autorizza maggiormente all'uso delle alici sottolio rispetto alla versione in bianco. Di solito sono più piccole, ne metterei 4\5 a testa.

 Avrete poi bisogno di uno spicchio d'aglio vestito e schiacciato, due cucchiai d'olio d'oliva di colle Minuccio, un peperoncino tipo Jalapeňos privato dei semi e tritato al coltello, capperi sotto sale, prezzemolo, una spolverata di pecorino. Farina bianca. Doppio concentrato di pomodoro.
Procedete così: scaldate l'olio in una padella bella larga, fate soffrirete l'aglio e il peperoncino fresco (non lo fate mai con il peperoncino secco, meno che mai se tritato o in polvere, in questi casi va aggiunto a fine cottura) per un paio di minuti. Mettete le alici e fatele sfaladare, ci vorranno due minuti, togliete l'aglio e aggiungete la farina bianca. Fate amalgamare e poi buttate dentro il pomodoro. Mettete un cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro. Schiacciate tutto col fondo di un bicchiere e fatelo saltare per 3/4 minuti. Scolate gli spaghetti molto al dente e versateli direttamente nella padella col fuoco acceso. Aggiungete acqua di cottura abbondante e fate saltare in padella fino a quando non si asciuga. Controllate di sale, aggiungete un po' di pepe nero macinato al momento.
Impiattate, spolverate di pecorino. Decorate col prezzemolo, olio a crudo e capperi.
Servite immediatamente.
Consiglio del Sommelier: ancora bene un bianco, anche se la presenza del pomodoro aggiunge un po' di acidità.

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