Cipolle ripiene di cipolla
Tempo di preparazione: 45 min.
Difficoltà: medio/alta
Segreto: cipolla
Per
un piatto che si chiama cipolle ripiene di cipolla, dire che il segreto e’ la
cipolla non è nè ridondante nè tautologico, ma l’unica risposta possibile: pur
consapevole del fatto che sia da ignoranti definire una certa cosa con la cosa stessa, in questo caso è innegabile che la riuscita di un piatto del genere
dipenda pesantemente dalla qualità delle cipolle. Nondimeno, cipolle ripiene di
cipolla ha tutte le caratteristiche per essere annoverato come un piatto
povero, sano, eco salutista, re-interpretazione della tradizione, sapori semplici,
genuino, vegetariano, leggero, innovativo. Ma non è la sua natura
bio-minkiologica il pericolo maggiore che vi si nasconde, bensì l’impatto sulla
conversazione: una tale abbondanza di cipolla infatti, una volta comparsa sulla
vostra tavola, non potrà che stimolare il sense-of-humor
del più ridanciano dei commensali che non riuscirà ad esimersi da
spiritosaggini del tipo:” Ne prendo due, tanto non devo baciare nessuno”,
convinto come battute sul suo alito possano veramente facilitarlo nella dura impresa di congiungere le proprie
labbra con quelle di un qualche non tanto oscuro oggetto del desiderio.
Detto
che se siete voi quelli che ritengono che spiritosaggini di questo tipo
lubrifichino i rapporti sociali, potete anche rimanere ma per me è come se non ci foste.
Procedete così: per le cipolle, in questo
caso suggerisco quelle bianche, più dolci e meno forti di quelle rosse e più
nobili di quelle gialle. Anche qui, cipolle bio-namiorenghenkio-logiche comprate dal fruttivendolo-verduraro di
fiducia. Per prima cosa vanno sbollentate o meglio, passate al vapore, per
sette-otto minuti: in questo modo si ammorbidiscono e potete lavorarle per gli
scopi successivi. Potete decidere di riempirle in due modi: o semplicemente
tagliandole a metà e scavando il centro, oppure tagliandone per lungo uno-due
strati e sfilandoli delicatamente. Questa seconda operazione è più rischiosa perché
il lembo di cipolla è a rischio rottura: per sicurezza, preparatene di entrambi
i tipi e vedete come va.
Con l’interno della cipolla preparate la vostra
farcia: tritatelo grossolanamente al coltello e fatelo andare in padella con
poco olio fino a completa
caramellizazione. La cipolla infatti, per rendere al meglio, deve depolimerizzare
gli amidi che contiene in zuccheri semplici, che le conferiranno quel tipico
retrogusto dolciastro che fa la forza del piatto. A caramellizzazione avvenuta, trasferite il trito nel mixer e
frullate fino a ottenere un crema, avendo cura di salarla. In un piatto fondo
mischiatelo con una patata lessa schiacciata con la forchetta- o lo
schiacciapatate- aggiungete un goccio d’olio extra e pepe abbondante e
formaggio a pasta dura grattugiato (io ho usato un formaggio Austriaco che si
chiama Adler Tyroler). La prima volta
che ho mangiato cipolle ripiene di cipolla c’era del queso manchego, probabilmente anche parmigiano opecorino
farebbero il loro lavoro, così come l’emmenthal.
Cipolle ripiene di cipolla infatti, e’un piatto che deve qualcosa alla zuppa di cipolle, dove a conferire il sapore oltre alle cipolle, appunto, ci sono pepe e
formaggio fuso. Non dimenticate a tal proposito qualche pezzetto di baguette
abbrustolita per accompagnare la preparazione.
Con
la crema così ottenuta, riempite graziosamente le cocce delle cipolle,
adagiatele in una pirofila e informate a 180°C per quindici-venti minuti.
Potete servirle con qualche fetta di salame, di chorizo piccante o di Jamon de
Bellota, il patanegra ottenuto dai maiali alimentati a ghiande (Bellota
significa proprio ghianda).
Enjoy it!
Ahahahahah!Io amo le cipolle e non potrei mai non amare questo piatto!Mi piace, golosissime :) ... con buona pace di chi dovrò baciare dopo cena ;) odio odio odiooooooo quanto qualcuno dei miei commesali osa dire sciuocchezze simili!Ciaooo e buon martedì!
RispondiEliminaA tal proposito vedi anche "Pollo ai 40 spicchi d'aglio". Buon martedi' anche a te
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