Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2012
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Insalata di tonno

Immagine
  Tempo di preparazione: 10 min. Difficoltà: bassa Segreto: riabilitazione Due gocce di aceto balsamico hanno appena macchiato le foglie di rucola. Appena sfiorati, due pomodorini ed una mozzarellina. Le dite della mano che versa l’aceto sono cariche di anelli colorati. Nessuna fede nuziale. La donna e’ una delle tante adepte che indulgono nel rito della nostra-signora-insalatona-dopo-squash (o tennis). Le promesse di un ridotto introito calorico, unitamente all’autocompiacimento generato dalla presenza dei pilastri della deriva pressappochista del mondo dei siamo-tutti-gourmet - vale a dire quelle mozzarelline, quelle rucole, quei pachino (che poi pachino non sono) e di quell’aceto balsamico che sorreggono il FNLMBRPAB- hanno da tempo fatto delll’insalatona uno dei piatti più in voga. La si può gustare (?) nelle clubhouse di pretenziosi circoli sportivi in zona Cassia-Flaminia, così come tra i banchi di modesti snack-bar, mense aziendali e terrazze private. Per riab

Spiedini di pollo

Immagine
  Tempo di preparazione: 40 min. Difficoltà: facile Segreto: Hostel Eh sì, perché proprio nel film di Roth sembrava di essere capitati, o meglio, nel suo spin-off alimentare. Dall’esterno sembrava il posto adatto per avere un pasto corroborante e privo di sorprese: si affacciava direttamente sul corso principale, esponendo diligentemente il menù, poggiato su di un solido leggìo. Nessuna foto dei piatti principali- tra i quali fortunatamente non comparivano ne’gli “Spaghetti bolognese” e ne’ la pizza al salmone. Si auto-dichiarava una locanda classica, uno di quei posti che durano grazie all’affidabilità’ ed alla qualità media. Entrandovi si aveva la sensazione di poter ottenere quello che si cercava, rassicurati dal legno scuro che rivestiva tutto il suo interno e dall’atmosfera sostanzialmente ma non esageratamente turistica. Proprio per non sbagliarci, ordinammo le specialità della casa: zuppa di cipolle e spiedini di pollo. Tralasciando per un attimo la

Pasta e fagioli coi funghi

Immagine
Tempo di preparazione : 60 min. Difficoltà : media Segreto : consumare esclusivamente tra estranei Eh sì, perché in questo caso, al contrario di quanto avviene per i piatti ricchi di aglio – tipo l’ormai celebre pollo ai 40 spicchi d’aglio – la tentazione di cedere alle insinuazioni sulle possibili conseguenze del consumo di un piatto ricco di fagioli sono meno socialmente accettabili di quelle sull’impatto dell’aglio sulla conversazione. Ed è quindi solo tra amici – preferibilmente maschi – che tornano fuori tutte quelle amenità che potremmo riassumere sotto il titolo “Le conseguenze del fagiolo” come ad esempio la famosa barzelletta:”Sai che differenza c’è tra un fagiolo ed un fagiano?”. Quindi armatevi di santa pazienza e preparate la pasta e fagioli per il vostro capo, o per il pranzo con i futuri suoceri o persino in una cena romantica con l’oggetto dei vostri desideri oppure, meglio ancora, godetevi questo piatto da re in assoluta solitudine, con tanto di canottiera

Pollo Thai

Immagine
Tempo di preparazione: 20 min. Difficolta: facile Segreto: coriandolo fresco Comincio da una notizia: la Bypass Burger ha comunicato che il 26/04/2012 una donna di 40 anni e’ deceduta dopo aver consumato il double heart attack burger. Si tratta della seconda vittima da quando la bypass burger ha fatto il suo ingresso sul mercato. Tanto per approfondire, la bypass burger e’ una catena di fast food che cavalca al contrario le manie ipersalutistiche e le campagne informative cibo-sano-oriented, proponendo pasti gratis a clienti sopra le 400 libbre, usando cameriere travestite da sexy infermierine (che scrivono le ordinazioni sopra ricettari medici) e accompagnando i consumatori adagiati sopra carrozzine per invalidi. Il tutto in una scenografia ospedaliera. Il double heart attack burger tra l’altro è un’inezia rispetto al quadruple heart attack burger, un mostro da 10000 calorie, ad oggi giustamente considerato “… il cibo più pericoloso del mondo…”. In ogni caso, il busine